
DIPA AL RICAMBISTI DAY: NUOVA IMMAGINE E SGUARDO AL FUTURO
Nella cornice del Palaexpo della fiera di Verona si è svolta la nona edizione del RicambistiDay, l’evento organizzato dal Notiziario Motoristico e dedicato al mondo del ricambista e del mercato aftermarket. Molti i temi trattati durante l’intensa giornata di lavori: dalla necessità di adeguarsi a un mercato in evoluzione all’apprendimento delle nuove tecnologie e al loro impatto sul business.
L’umore percepito tra gli addetti ai lavori è stato di preoccupazione. I dubbi che attanagliano gli operatori, infatti, non derivano soltanto dalla congiuntura negativa del mercato dell’auto e le sue ricadute sul comparto, ma anche dal balletto delle norme calate dall’alto dalla UE, con continue giravolte sul bando dei motori endotermici che aggiungono ulteriori incertezze. L’imprenditore si trova così al bivio: che faccio adesso?
In questo scenario mutevole, la DIPA di Chiavenna Landi (PC) ha voluto presentarsi al RicambistiDay con un look rinnovato che vuole essere un messaggio chiaro: ci stiamo preparando alle sfide future. Il rebranding ha portato in dote il nuovo logo che racchiude in sé i must dell’azienda: il saper fare, la sfida, l’attenzione ai temi dell’economia circolare e l’orgoglio italiano. Ma non si tratta soltanto di un’operazione di facciata. Anche DIPA è consapevole delle difficoltà del mercato e per questo sta già elaborando una serie di strategie per affrontare il futuro. È già stata annunciata la costruzione di una nuova unità produttiva di oltre mille metri quadri adiacente alle strutture esistenti, un investimento all’insegna dell’industria 5.0 e con tecnologie sostenibili. Sarà avviata la creazione di una divisione dedicata al mondo truck, veicoli commerciali e agricoli portando anche in questo settore tutta l’expertise DIPA. L’ampliamento comporterà l’assunzione di nuovo personale e l’acquisizione di nuove competenze. Sono poi in fase di avvio altri nuovi progetti che prenderanno corpo nei prossimi mesi. Insomma, a Chiavenna Landi si guarda al futuro rimboccandosi le maniche e preparandosi sin d’ora a tutte le sfide.







